9 ottobre 2020
Hei? Ma lo sapevate che io adoro le sorprese? Quelle belle s'intende!!! Si! Le ho sempre adorate!
Adoro quella sensazione di meraviglioso stupore che ti si stampa sul viso, creando sulla bocca una sorta di "paralisi" facciale, con il sorriso posizionato sulle 10 e 10, che ti fa si sentire strano e forse anche un po' ridicolo, ma ti fa anche allo stesso tempo sprizzare di gioia pura da tutti i pori della pelle... Perché? Semplice perché non te l'aspettavi, no?
Pagherei oro per ricevere sorprese ogni giorno...
Ricordo che la mia piccola pesticciola (se mi sente che la chiamo piccola... si salvi chi può "sono grande io ho quasi 11 anni sai?!") Zoe, da quando è nata ogni giorno faceva una piccola cosa nuova, diversa e più articolata rispetto al giorno prima. Ed io mi esaltavo elogiando e descrivendo a chi mi stava vicino (poveri... se ci ripenso...) nei minimi dettagli la sorpresa ricevuta da questi microscopici progressi.
Poi col tempo le sorprese si sono diradate. Ma sono rimaste per me una cosa accattivante, e ho sempre fatto presente a tutti, e a tutto il mondo, quanto queste mi potessero piacere, esaltare, far stare bene.
Il guaio è che probabilmente, quando espliciti in maniera chiara i tuoi desideri, questi automaticamente vengono surclassati. Dimenticati.
Cavoli ma perché? Se dico che adoro le sorprese vuol dire che adoro riceverle! Uffiiiiiiiii!
Comunque ho capito col tempo (non vedendone arrivare...) che attorno forse bisogna avere un entourage disposto a mettersi in gioco per organizzare o fare una sorpresa.
Cosa che avevo palesemente sottovalutato. Io mi sa tanto non ce l'ho! Basta!
Sono sempre stata dello spirito giusto per farle agli altri, proprio perché a me piacciono ed empaticamente mettendomi nei panni di chi le riceve provo gioia insuperabile e godo come non mai a farle!
Quando dico che amo le sorprese includo anche le feste a sorpresa. Ecco ora lo sapete! Siete avvisati...
Non posso dimenticare la super mega festa a sorpresa che mi organizzarono l'ultimo giorno di scuola le mamme dei bambini della mia sezione dei "grandi" (6 anni) della scuola dell'infanzia! Sono entrata in sezione ignara di tutto e... "ta daa sorpresa!". Erano tutti lì ad applaudirmi a elogiarmi. E a ringraziarmi con tanto di palloncini, poster giganti con foto mie e frasi meravigliose...
In quel momento mi sono sentita speciale e soprattutto fortunata ad avere avuto l'occasione di incontrare nel mio percorso professionale, un gruppo così affiatato e coeso che mi voleva un mondo di bene! È stato una botta di autostima incredibile.
Ma perché tutto questo discorso? Semplice perché ho ricevuto una mail alquanto interessante che parla di una festa di compleanno per un artista importante come Bruno Munari. Avete capito bene, Bruno Munari! E se io sento parlare di compleanno, in automatico il mio cervello pensa alla festa a sorpresa... forse, perché sta ancora aspettando quella che mi aspettavo per i miei quarant'anni... e qui è meglio sorvolare, vero?!?
Comunque, l'invito che mi è arrivato è fighissimo leggete un po':
"Sabato 24 ottobre 2020 Bruno Munari avrebbe compiuto 113 anni, età invidiabile anche per Jeanne Calment, l’uomo più longevo del mondo, morto all’età di 146 anni.
REPLICA vuole immaginare Bruno ancora vivo, considerando il fatto che lui è ancora qui con noi, se non lui la sua eredità, creatività, i suoi progetti e soprattutto i suoi libri.
Buoncompleanno Bruno è un omaggio e un buona opportunità per continuare a studiare e riscoprire una delle menti più brillanti e vivaci del Novecento.
Partendo dai suoi più celebri motti come ad esempio: Giocare vuol dire capire e quindi conoscere o ancora Il gioco comporta il coinvolgimento di tutto l’individuo di tutti i suoi sensi, vogliamo proporre un approccio di ricerca curatoriale dalla metodologia ludica, coinvolgendo artisti, designer, architetti, studiosi, librai, editori e amici da tutto il mondo per un festeggiamento simile a un giubileo, un compleanno lungo un anno: un progetto in progress distribuito nel tempo e nello spazio. I festeggiamenti avranno la durata di un anno, inizieranno il 24 ottobre 2020 e finiranno il 24 ottobre 2021.
Ogni appuntamento sarà un'occasione per approfondire un aspetto della ricerca di Munari: un libro in particolare, il suo sguardo alla didattica, il design, i progetti, le puntate televisive che l'hanno visto autore e protagonista, il suo rigoroso approccio metodologico unito alla sua ironia, o quella sua eccezionale capacità di trovare l’equilibrio degli opposti mettendo insieme il gioco con la tecnica, il caso con la regola.
In occasione di questo inizio avremmo il piacere di invitarti a festeggiare insieme a noi il compleanno di Bruno Munari, a casa tua, nel tuo studio, nella tua libreria. Puoi scegliere di fare una torta per Bruno, di sfogliare alcuni suoi libri, di scrivere due parole, di registrare un video o un audio.
Per questo giorno di festa Luca Trevisani realizzerà in collaborazione con REPLICA
un biglietto di auguri per Bruno Munari.
Qualora avessi voglia di partecipare a questo compleanno riceverai questo biglietto e una registrazione audio. Questo audio lo potrai semplicemente ascoltare da solo/a o farlo ascoltare ai tuoi amici e/o visitatori.
Ti chiediamo inoltre di condividere con noi la documentazione del tuo festeggiamento che verrà pubblicata all’interno dei nostri social e che ci auguriamo possa assumere successivamente un’ulteriore forma, qualora decidessi di condividere virtualmente attraverso i tuoi canali social la documentazione dei tuoi festeggiamenti, ti chiediamo di taggare REPLICA e di usare la tag #BUONCOMPLEANNOBRUNO.
Ti chiediamo di confermarci la tua partecipazione entro venerdì 16 ottobre 2020
Un affettuoso saluto da REPLICA"
Beh? Non vi sembra un' iniziativa "superinteressante"? Io la trovo fantastica e stratosferica oltre che unica e "sui generis"! E... cosa non meno importante che abbiano pensato a me! Sono stra, stra, felice vuol dire che si incomincia a parlare in giro di questa "nuova" non più giovanissima Art Influencer... Ok, va bene anche Art Blogger... mi accontento...
P.S. E voi come siete messi a "feste a sorpresa"?
P.S. Di Bruno Munari vi parlerò presto, in un' altra occasione magari, quando pubblicherò le foto con la mia torta fatta a posta per lui! (fortuna che non la può mangiare. Si perchè qualcuno sostiene che le mie torte siano difficili da "mandar giù"... questa poi! Mah, non capisco).
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