giovedì 15 ottobre 2020

Io in un libro... ma allora è vero... sono una scrittrice!

Udite, udite... Notizia sensazionale dell'ultima ora!!!

Squillino le trombe e suonino viole! E anche i violini, i violoncelli, gli oboe, i clarinetti e flauti, trombe, tromboni e anche sax, clavicembali, grancasse, tamburi, piatti e pure timpani... (si vede che oggi ho studiato musica con Zoe, eh?!?). 

Sfilino saltimbanchi e donne cannone. Volino colombe ed esplodano in cielo fuochi d'artificio di mille colori...! E...

Ok, "per cosa"? Vi chiederete voi... Come per cosa?!? 

Ma per me! Per chi se no?

Il Motivo? Eccovi accontentati!

Vi ricordate qualche mese fa? Avevo scritto un post su una bellissima iniziativa organizzata dall'associazione letteraria "Il cenacolo letterario e poetico", del mio paese di origine: San Bonifacio. Nel periodo del lockdown, nasce questa iniziativa intitolata "#iorestoacasaescrivo" ed io vengo invitata a partecipare. Se non ve la ricordate ecco QUI il link, così potete farvi anche quattro risate.

Comunque, oggi mi è arrivata una comunicazione assai speciale... eccola


Ma vi rendete conto? E' stato pubblicato un libro con al suo interno anche il mio racconto! 

E se leggete bene, nella locandina c'è proprio scritto: "Una raccolta di poesie e racconti scritti da poeti, scrittori e persone che amano la poesia e la letteratura...".

Oh Santa Polenta! Sono elettrizzata e "strafelice". Si, perché sarebbe la prima volta che viene pubblicato un mio racconto in un libro "vero". Si ok, era stata pubblicata una mia poesia sul giornalino della scuola alle superiori e per non far capire che avevo un cuore tenero, mi ero firmata con banalissimo "anonimo"! 

Ok, tempi lontani fortunatamente! Ora che sono più saggia, anche se qualcuno non ci crede..., spero abbiano messo il mio nome in bella vista e per esteso!

Quindi, mio caro Editor, potrei rientrare nella categoria degli "scrittori"... Si, Editor hai sentito bene! Vuoi che te lo ripeto? Ops... Forse l'abbiamo perso... Ah no, falso allarme. Si è ripreso!!!

Quindi ciò significa "Signor" Editor che rientrando pure io nella categoria... posso avere il famigerato "blocco dello scrittore"!!! (Per chi non ha capito si vada a rileggere il POST di ieri)

Ok, scongiuriamo comunque quel momento, almeno per ora!

Fatto sta, che se per allora, il prossimo 25 di ottobre, i teatri saranno ancora aperti al pubblico, vi aspetto con gioia alla presentazione di questo libro! 

Grazie a "Il cenacolo Letterario di San Bonifacio"

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