Per questo l'arte, quella vera, quella che viene dall'anima è così importante nella nostra vita. L'arte ci consola, ci solleva, l'arte ci orienta. L'arte ci cura. Noi non siamo solo ciò che mangiamo e l'aria che respiriamo. Siamo anche le storie che abbiamo sentito, le favole con cui ci hanno addormentato da bambini, i libri che abbiamo letto, la musica che abbiamo ascoltato e le emozioni che un quadro, una statua, una poesia ci hanno dato.
Tiziano Terzani
Sto scalpitando.
Io non so se ce la faccio.
No non credo proprio di farcela.
Oooooh mannaggia....
È più forte di me. E chi lo avrebbe mai detto!
Cosa cavolo sto dicendo? Si si avete ragione ora ve lo dico.
Da quando vi ho detto che questo sarebbe stato un periodo di pseudo pausa del blog, mi è scattato qualcosa dentro. Qualcosa di strano.
Di inaspettato. Si, di inaspettato!
Mi spiego meglio:
Da quel momento ho sentito che mi manca qualcosa. I conti dentro di me non tornano affatto.
È come se una fetta di me, di Valeria, fosse stata messa in "standby". Con ovviamente conseguenze catastrofiche! Avete sentito bene: C A T A S T R O F I C H E. È come se mi fosse venuta a mancare la terra sotto i piedi, in quello stato dove le emozioni più vere, più pure, di gioia, di entusiasmo, di frenesia, di voglia di conoscere, di indagare, di stupirmi all'infinito, tirano fuori il meglio di me. Insomma l'essenza di me. Ammetto il panico ha fatto la sua parte. E ciò non lo tollero.
It's time for a change!
Questa situazione e questa sensazione non mi piace.
Non la sopporto.
Mi manca il fatto di mettermi in gioco per scoprire e scovare di cosa scrivere.
Mi manca l'adrenalina.
Mi manca l'ebrezza di sapere le reazioni più disparate dei miei lettori.
Mi mancano le pappardelle lunghe un km. di Editor per dirmi magari che ho sbagliato a scrivere il tempo di un verbo! Dovreste sentire i suoi sermoni!
Mi manca ridere tra me e me mentre scrivo i miei pezzi. E accorgermi di quante malefatte combino nel ricercare e nel cercare di comprendere, spesso sbagliando, il mondo dell'arte.
Oh Santa Polenta! Io sento e voglio che questo blog resti vivo, attivo più che mai. E quindi col cavolo che mi fermo. Ok, quando sarò fisicamente impedita salterò un pezzo o due... ma solo in quel caso!
Si, Editor hai sentito bene. La tua vacanza è già finita. Cosa? Non hai fatto nemmeno in tempo a cominciarla? E ti eri già preparato per entrare in letargo riempiendo la tua dispensa di tutte quelle cose buone che tu adori cucinare? Niet! Nisba! Stop.
Lo farai correggendo i miei post. Così sarai più ispirato e magari più distratto, lasciando correre qualche "involontaria" castroneria!
Che ci posso fare, l'arte è vita!
Ma scusate la vacanza l'avevo già cominciata?
Nooo? Perfetto. Allora sono ancora in tempo a farmi rimborsare il biglietto... Ah dite che l'hotel 5 stelle cadenti, non rimborsa ma chiama solo quando è ora? Allora non aspetterò. Che è sicuramente meglio! Intanto...
Evvai! Non vedevo l'ora di risentirti. Sei grande!!!
RispondiEliminaSono proprio felice che sei felice!!!
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