sabato 17 ottobre 2020

Ad Abano Terme per una mostra clamorosa... Mi portate?

 

16 ottobre 2020

Oggi mi sono svegliata con una gran voglia di Autunno! 

Si, si, lo so, ormai è già cominciato da quasi un mese... certo che siete proprio precisini... uno in particolare... lasciatemi finire almeno!

Quello che intendo è che ho voglia, ed ora si comincia a vedere e a sentire, di quel freschetto giusto, che ti permette si di mettere quel maxi cardigan di lana per uscire e di poterti concedere di mettere sotto ancora le maniche corte... o quei vestitini senza collant e di quei colori fantastici che ti scaldano il cuore e che ti fanno sentire parte di questa natura meravigliosa!


Non so voi ma io oramai viaggio sempre con il telefono in modalità macchina fotografica ed ogni momento è  buono per immortalare un istante di questo autunno strepitoso. Ma avete visto che tramonti? E ci vorrebbe anche una macchina apposta per immortalare i profumi, il suono del soffio del vento e la sensazione che si prova quando ti sfiora la pelle o ti scompiglia i capelli, per chi ce li ha ovviamente... vero Editor? Su dai non fare quella faccina, scherzavo! E' humor inglese... ah no? Sto peggiorando la situazione?... ok, proseguo... Dove ero finita? Ah si, emozioni, profumi... e cosa ne dite di quella magica sensazione che provoca qualche gocciolina di pioggia che ti cade sulla testa e sul viso...


Ecco un'altra voglia che avrei in questo momento sarebbe di andare in una bella SPA, con tanto di percorso emozionale, sauna thailandese,  bagno turco con cromo terapia incorporato, idromassaggio con bolle effervescenti e... esiste? Boh?!?

E non far mancare poi un "super mega massaggio" con pietre calde e olio essenziale di un elisir di eterna giovinezza. Editor questo non è per dire che mi sento vecchia ma per puntualizzare che sarebbe bello restare sempre giovane come sono ora! Intesi?

Se poi il tutto fosse ben guarnito da mini assaggini succulenti e luculliani di cucina  rigorosamente bio, genuina, preparata e studiata da qualche chef pluristellato... beh, sarebbe la quadratura del cerchio! Che goduria!

Ma non è finita qui....

Immaginatevi tutto questo condito magari dalla possibilità di vedere poi una belle mostra di arte contemporanea di quelle che ti "intorcinano" le budella, vabbè ormai lo sapete come sono, ma questa sarebbe davvero L'APOTEOSI! 

Il sogno dei sogni! 

Quelle cose che immagini e speri sempre che qualcuno te le regali... chissà magari...

Ok, va bene... Come sempre stavo sognando ad occhi aperti... ma...

Comunque, oggi aprendo la posta elettronica mi è arrivato un invito molto interessante. E potrebbe fare proprio al caso mio e vostro... Ne sono più  che convinta. State a sentire...

Tanto per cominciare la location è ad Abano Terme, cittadina famosa per le sue cure termali... ed è il Museo Villa Bassi Rathgeb. La mostra è un dialogo tra opere dal '600 al '900. 

Quindi ...è fatta! Quando si parte? Chi prenota? Io ci sono eh... mi raccomando!

Ok, ma vediamo di cosa si tratta. Siete curiosi? Io si tantissimo.

6/900 Da Magnasco a Fontana. Dialogo tra Collezioni”, promossa dal Comune di Abano Terme nel Museo di Villa Bassi Rathgeb (dal 17 ottobre 2020 al 5 aprile 2021), offre spunti, stimoli, emozioni infinite. Cui concorre anche il “contenitore”, ovvero la Villa, con i suoi affreschi, stucchi, arredi. ...Moretto da Brescia a fianco di de Chirico, Baschenis con Severini, Soffici, Melotti, Guttuso, Parmiggiani o Dorazio. Magnasco e de Pisis, Morlotti, Fontana....

Le Collezioni in dialogo sono quella donata alla Città di Abano Terme da Roberto Rathgeb, una collezione eclettica con opere riconducibili alla vocazione familiare rivolta al '600-'800 lombardo e bergamasco in particolare, che annovera inoltre sculture e reperti archeologici, argenti, i mobili, arredi e la collezione ospite è quella, assai nota e celebrata, di arte contemporanea di Giuseppe Merlini.

Pur nell’evidente diversità, le due collezioni sono state formate entrambe con opere dettate dal gusto personale del collezionista e dai rapporti di stima e, spesso, di amicizia intrattenuti con gli artisti. Le due collezioni presentano il medesimo profilo di pregio artistico orientato esclusivamente dalla soggettività che nel caso di Roberto Bassi Rathgeb si estende anche a un approccio di studio e di riscoperta dei maestri vedutisti lombardi del ‘700.(...)

Gli affreschi delle varie sale (databili dal ‘600 al’800) offrono delle narrazioni così cariche di suggestioni, sia dal punto di vita tematico che pittorico, da porsi quale schermo privilegiato per incursioni di un contemporaneo che, nella diversità, esalta ulteriormente le qualità di entrambe.

Il percorso si snoda attraverso tre sezioni che prendono spunto da tre generi, Ritratto (con opere di Birolli, Baj, Funi, Modigliani, De Chirico, Sironi e Ferroni) Natura morta (con opere di Soffici, Severini, Tozzi, Melotti, Guttuso, via via sino a Magnelli, Pirandello, Dorazio, Romiti, Parmiggiani) e Paesaggio (con opere di Magnasco e Marini, Porta, Ronzoni, Fidanza, Tosi e de Pisis sino a Morlotti e Mandelli , Rho e Radice, Vago, Olivieri, Fontana).

Ecco come potete ben vedere ci sono una miriade di artisti che conosco e altri che non conosco e questa cosa mi attira ancora di più. 

Se non sapete come organizzare il vostro fine settimana questa potrebbe essere un'idea più che allettante! 

Non trovate? Io quasi quasi ci farei un pensierino...

P.S. ma il vostro weekend ideale un questo periodo?

http://www.museovillabassiabano.it/

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