mercoledì 9 dicembre 2020

Imagine 40 anni dopo... anzi un po' meno

Ho appena finito di ascoltare "Imagine".

Oggi non posso farne a meno.

Oggi, 8 dicembre, ricorrono i 40 dalla sua scomparsa. Sì di lui: John Lennon. L'artista vero e proprio, che è riuscito a fare breccia nei cuori di tutti, nessuno escluso... Oggi voglio immaginare, o meglio sognare.

Ricordo ancora quella volta che in quinta superiore, io e i miei compagni di classe, ci siamo cimentati e dilettati a cantare questa canzone allo spettacolo di fine anno. Eravamo pure carini... tutti vestiti un po' strani! Quante risate, quanti scherzi e quante storie d'amore... vere o immaginate...



Quello si che era un bel periodo. Ero nel pieno della vita con mille sogni e altrettante aspettative da realizzare. Il mondo era ai miei piedi. Almeno io lo percepivo così. 

E i sogni? I sogni, la facevano da padrona. 

La sensazione che provavo era di essere una "femme fatale" che tutto poteva avere, fare, provare...

Sbarluccicavo euforia da tutti i pori e le peripezie erano sempre lì, pronte. 

Ero una ragazzina senza pensieri. Che si godeva la bellezza del mondo e sognava ogni giorno ad occhi aperti. 

Ricordo ancora le volte che le mie amiche mi dicevano "Vale torna coi piedi per terra..."

Ora ci penso e mi chiedo: perché mai avrei dovuto farlo? Non immaginare, non sognare e restare piantata per terra... Perché?

Non sappiamo cosa ci riserva la vita, non sappiamo che prove difficili ci farà affrontare e quando. E quindi? Perché?

Ho fatto bene a prendermi il mio tempo per sognare e per cogliere l'attimo in ogni istante. 

Anche a rischio di sbatterci la testa e farmi male. O al contrario, prendendomi il rischio di scoprire quanto è meraviglioso sfidare e abbracciare appieno la vita.

Mi guardo oggi allo specchio. Rivedo nella luce dei miei occhi quella voglia di fare di sfidare tutto e tutti, che mi ha sempre contraddistinto. Sorrido. Poi lo sguardo si abbassa e il sorriso svanisce lentamente. Le cose sono cambiate. Vivo alla giornata come dice la canzone di Lennon: "...living for Today..."

La spensieratezza e la leggerezza se ne sono andate... hanno lasciato il posto alla realtà. Realtà nuda e cruda. Anzi cruda e basta. Nuda non riesco più nemmeno a guardarmi allo specchio! I segni e le cicatrici hanno disegnato trame mandala sul mio corpo.

Vorrei urlare, battere i pugni e riprendermi il tempo. Il mio tempo!

Mi impongo di resistere. 

Lo devo a me stessa. E pure a chi mi vuole bene, a mia figlia... ma in primis a Me.

Penso e ripenso... In fondo non sono cambiata. Ed è una fottutissima fortuna!

La soluzione, il mio appiglio, la mia forza è proprio lì nel mio immaginare nel mio sognare...

Questo mi aiuta e mi aiuterà, lo sento. Mi aiuterà a riconquistare il mio mondo.

Oggi sono una donna matura con un cuore che ha lottato e sta tutt'ora combattendo per essere vera come sono. 

Sono una donna che sogna e che dentro di lei ha ancora quel pizzico di sana, o insana, follia che contraddistingue un vero adolescente. Sono una donna. Si, a modo mio.

Imagine

 

Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today... 

Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace... 

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one 

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world... 

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will live as one

 


Testo della canzone (Traduzione in italiano)


 

Immaginate

 

Immaginate che non ci sia alcun paradiso
Se ci provate è facile
Nessun inferno sotto di noi
Sopra di noi solo il cielo
Immaginate  tutta le gente
Che vive solo per l’oggi

Immaginate che non ci siano patrie
Non è difficile farlo
Nulla per cui uccidere o morire
Ed anche alcuna religione
Immaginate tutta la gente
Che vive la vita in pace

Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità

Immaginate che non ci siano proprietà
Mi domando se si possa
Nessuna necessità di cupidigia o brama
Una fratellanza di uomini
Immaginate tutta le gente
Condividere tutto il mondo

Si potrebbe dire che io sia un sognatore
Ma io non sono l’unico
Spero che un giorno vi unirete a noi
Ed il mondo sarà come un’unica entità.



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