lunedì 21 dicembre 2020

I magi... a casa mia: non sotto una stella ma schiacciati da Stella!

Ho voglia di Natale! 

E quest'anno più che mai! Forse perché è quasi proibito festeggiarlo a dovere, che ne sento più la necessità. Quando ti proibiscono di fare una cosa aumenta a dismisura la voglia di farla! Per me è così! 

Nei giorni scorsi, io e la mia piccola pesticciola ci siamo divertite ad allestire, come tutti gli anni, un graziosissimo presepe. 

Ok, partiamo dal fatto che le doti artistiche nonché architettoniche in me si sono defilate ancora quando ero in fasce. E posso aggiungere che in questo Zoe mi assomiglia! 



Quindi, vi lascio immaginare le difficoltà che sono insorte nel fare la scenografia: montagne che crollano, fiumi che tracimano, capanne o grotte con tanto di stella cometa incollata che ogni tre secondi si stacca rischiando una nuova "strage degli innocenti" o travolgendo i  Re Magi, i pastori e le pecorelle... 



Si, dovete sapere che nel nostro presepe, anche se manca qualche giorno a Natale, tutti i personaggi sono già arrivati... Forse avevano fretta di posizionarsi al posto giusto? O temevano di incappare in restrizioni anti-assembramento? Ma non sanno che è vietato? Dove vivono? In un presepe? Ah, ok... è così... Già... 

Ok, volete la verità?

Noi avevamo voglia di vederli già tutti sistemati per poterci anche giocare e non pensarci più. 

I personaggi che quest'anno ci fanno ridere sono: "l'uomo senza testa", e Stella. La gatta. Quella vera, quella viva. Infatti dovete sapere che Stella, oltre a divertirsi giocando con le statuette... appunto decapitandone per sbaglio ogni tanto qualcuna..., di sera, si trova bene ad andare a dormire dentro la grotta... anche se è già affollata. 

Nulla serve a farle cambiare idea! I miei rimproveri, la prediche come si fanno con un bambino e... più la tiri giù... più lei brontolando, appena ti giri... zac... eccola di nuovo lì! E ti guarda con indifferenza per giunta!  E spesso con un grande sbadiglio scocciato!

Ma perché tutta questa manfrina? Perché oggi parlando con Editor del mio presepe, mentre lui si divertiva a prendermi in giro per il fatto dei Magi che son già presenti, mi ha confidato che l'opera più bella sui Magi che abbia mai visto è quella di Benozzo Gozzoli in Palazzo Medici - Ricciardi a Firenze. 



Benozzo Gozzoli? Ma chi è? Un nuovo Teomondo Scrofalo? Chi lo sa? Chi mai sarà questo signore dal nome un po' strano? Come da copione non ne ho la più pallida idea!  E per dirla tutta, nemmeno sapevo dell'esistenza di questa "cappella dei Magi". 

Ok. ok, Editor non fare quella faccia... Su, su... Che sarà mai? Puoi pure strapparti i capelli quanto vuoi...  ah, dimenticavo... la solita storia: non ne hai! Ahahah, ma pensa ai miei progressi e a quanto mi sto acculturando. Dovresti essere fiero di me!

Ok, da super neostudiosa, mi fiondo direttamente in internet per trovare notizie e foto. 

Wow fantastico! Vengo a scoprire che non si tratta di un semplice "quadretto" ma bensì di un intero ciclo di affreschi. 

Comincio a leggere e vado un po' in crisi... Non ci capisco un piffero! Troppi termini che non conosco, troppe vicissitudini e personaggi della storia che non ricordo... Mamma mia, che figura. 

Vabbè non mi arrendo. Prima o poi memorizzerò qualcosa. Questa rappresentazione ha veramente un che di magico, e sono convinta che avere la possibilità di visitarla in questi giorni renderebbe unico e magico il mio Natale. Peccato che non si possa fare, però!

Ma andiamo a fondo.

"Il fastoso e solenne viaggio dei Magi rappresentato dal Gozzoli nella cappella di Palazzo Medici, parte da Gerusalemme - bianca città fortificata in alto sulla parete orientale, a destra entrando - e si dispiega lungo le tre pareti in senso orario in direzione di Betlemme.

I magi sono rappresentati secondo l’iconografia tradizionale dei tre re, ognuno con un dono da offrire al Bambino (oro, incenso e mirra): Gasparre è il re più giovane, Baldassarre è quello dalla pelle scura e in età matura, Melchiorre in rosso è il più anziano in testa al corteo."

Guardando bene mi accorgo che i particolari sono tantissimi e leggendo scopro che Messer Benozzo per dare magnificenza a questo "viaggio" ha utilizzato materiali rari, preziosi e anche costosi come i lapislazzuli, le lacche lucenti e l'oro.

"Melchiorre, guida il corteo dei tre Magi con il suo seguito vestito di rosso. I Magi sono preceduti da una processione di personaggi coevi, molti dei quali con fisionomie ben caratterizzate, fra le quali è forse possibile riconoscere ritratti di banchieri, collaboratori e sostenitori politici dei Medici."

Questa abitudine degli artisti di rappresentare i personaggi con la faccia dei committenti e delle loro parentele... mi fa sorridere un pel po'... Lo so, è cosa frequente in passato ma ogni volta mi immagino, ritratta in un grande dipinto di oggi, mimetizzata fra la folla... in veste di famosa blogger... Ok, stavo partendo per la tangente....

"Gaspare, il mago giovane, biondo e imberbe porta in dono la mirra, il balsamo cosparso sul corpo dei defunti e dunque allusivo alla natura terrena di Gesù Cristo. 



Vestito di bianco come i partecipanti al suo drappello, il mago guida il corteo della famiglia Medici e di parenti, alleati e ospiti illustri. Segue Baldassarre, il mago di età virile, con la pelle scura."



Se posso permettermi è il più intrigante e affascinante... Si, insomma... in tre parole "il più figo"! 

Bravo Benozzo mi complimento con te!... Ah no Editor, non posso? è sconveniente? Ooops... Vabbeh, oramai...

Vestito di verde come il suo seguito e questo verde gli dona proprio... "Baldassarre occupa il segmento mediano del corteo dei tre re. La pittura soffre qui perdite ingenti: a sinistra per l’apertura della finestra e a destra per la traslazione della porzione della parete occidentale. L’operazione disastrosa ha provocato l’abbattimento della fascia di parete dove erano raffigurati i paggi recanti il dono e la spada di Baldassarre."

Bene! Direi che anche oggi ho imparato qualcosa di nuovo.... Cos'è il consiglio degli antichi saggi per mantenersi giovani e sprintosi? Impara una cosa nuova al giorno! 

Beh, con tutto quello che sto imparando io ogni giorno, dovrei come minimo essere una ventenne... 

Beh, effettivamente... guardandomi bene allo specchio...

"Editor! Smettila di ridere!" Uffa... è proprio dispettoso! Una brutta persona!

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