venerdì 20 novembre 2020

Io, Membership della Peggy Guggenheim Collection di Venezia




Questa mattina mi sono svegliata come al solito alle 6'30 e in quel momento avrei lanciato volentieri la sveglia fuori dalla finestra. Mi sarei rimessa a dormire molto volentieri da tanto ero assonnata. Poi come sempre, dovendo accompagnare la mia piccola pesticciola al pulmino, mi sono alzata ed entusiasta, mi sono detta "Ok, ho una mattinata intera a mia disposizione dove posso fare mille e più cose..."

Le ultime parole famose...

Sono le 11'33 e volete la verità? Credo di essere la star del "fancazzismo"... Ops, volevo dire... "Del dolce far niente"... Cavoli, cavoli e poi ancora cavoli! Non sono riuscita a combinare niente. O meglio, poco e nulla! Praticamente dalle 7 30 ad ora ho: 

- fatto una lauta colazione;

- telefonato alla mia amica, alla mia zietta, a mio fratello, al mio Editor e alla scuola di Zoe....;

- curato, lavato e vestito la mia persona;

- cincischiatato col telefono... che tradotto vuol dire essermi persa nei vari social...;

- e... e basta!!!!

Vi rendete conto? E sono le 11 e 33!

Insomma delle mille cose che avevo in testa ne ho fatte 4!!! E per di più devo ancora mettermi a scrivere il post per domani... E non ho ancora la più pallida idea di cosa vi parlerò  e sono sicura che tra un po' Editor  chiamerà dicendo: "Allora? Hai prodotto? No? E quando pensi di farlo questa notte?..." e via dicendo.

Ma a voi, capita mai di non riuscire a combinare niente? Il bello è che non mi sento triste anzi. Mi sento  come dire... "polleggiata" cioè in pace con me stessa, serena, perché so che la calma fa bene. 

Se penso a come ero "trottola" prima di ammalarmi. Ma soprattutto mi domando: come facevo???

Ora, quando Zoe è a scuola, ho un'infinità di tempo da dedicare a me stessa, a ciò che più mi piace e a ciò che mi fa stare bene! In poche parole, mi gusto letteralmente ogni cosa che faccio e, sarò sincera, non è poi tanto male. Anzi!

Però, a pensarci bene, una cosa importantissima l'ho fatta. Sentite un po'.

Mi sono iscritta ad un altro corso online di storia dell'arte e la cosa strepitosa è che per farlo ho prima dovuto fare richiesta di diventare una "Membership" dell'Associazione che lo organizza. E indovinate un po' qual' è tale associazione? Niente popò di meno che la Guggenheim Collection di Venezia!!!



Vi rendete conto ora sono una Membership!!!

Allora, già il titolo del corso è fantastico: "L'Arte è Vita". 

Voi forse non ci crederete ma per me questa frase racchiude un significato profondo importantissimo. 

L'Arte mi ha fatto riscoprire la vera vita, o meglio ha dato un nuovo senso alla mia. Una nuova direzione e una nuova spinta. È arrivata al momento giusto, si quando ero pronta per accoglierla, facendone buon uso.

 La mia voglia di apprendere, la mia curiosità innata hanno poi trovato un luogo sicuro, un porto sicuro ed estremamente stimolante, in cui affondare le radici, quelle radici che mi hanno permesso in questo lungo periodo "down" di trovare la forza e lo spirito giusto per apportare gioia e vitalità nella mia esistenza e affrontare questa dura prova. 

Se non avessi scoperto questa passione per l'arte forse sarei andata alla deriva, o forse no, non lo so. 

Imparare a guardare l'Arte e ad approfondirne la conoscenza, mi ha sicuramente insegnato a guardare tutto ciò che mi circonda con uno sguardo più attento. Pronto a cogliere l'essenza di ogni cosa che sia essa una foglia, un semino, un alito di vento, un profumo, un'essenza, un sorriso, uno sguardo, una morbidezza... 

So solo che sono felice di avere avuto questa occasione per migliorarmi e migliorare la mia vita e perché no, magari quella degli altri grazie al mio favoloso blog. 

Ritornando al corso, ecco cosa dovete sapere. Si tratta di un corso di storia dell'arte online, composto da due cicli di 4 lezioni ciascuno. A cura di Alessandra Montalbetti della Pinacoteca di Brera di Milano.



"Di tanto in tanto si trascura l'ambito profondamente stimolante dell'arte come fonte illimitata di idee per molti aspetti della realtà che sembrano estranei all'arte. Ci saranno otto conferenze che coprono l'arco di secoli ed esaminano temi che sono profondamente legati alla storia dell'arte, anche se non sempre immediatamente distinguibili."

"L'arte non può essere separata dalla vita. È l'espressione del più grande bisogno di cui è capace la vita."(Robert Henri).

Gli argomenti delle varie lezioni sono molto accattivanti: arte e alchimia, arte e pubblicità, arte e musica, arte e cibo... che ne dite? Potreste iscrivervi anche voi! Si tratta di investire un'ora del proprio tempo dalle 19 alle 20 del lunedì sera.

Pensateci! 

Comunque riflettendoci bene non è vero... non sono una "fancazzista" qualcosa di importante l'ho fatto: HO LAVORATO PER ME!

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