venerdì 4 settembre 2020

A casa di Fabio


 

Beh, miei cari naviganti, questa ve la devo proprio raccontare! 

Nei giorni scorsi sono dovuta tornare in quel di Treviso... sapete, per quelle belle giornatine di ferie che mi tocca fare quasi con cadenza mensile... però questa volta ho avuto la fortuna di soggiornare non al solito hotel a 5 stelle "cadenti" ma in una super vera residenza 5 stelle superior! 

Dovete sapere infatti che sono stata ospitata dai miei compagni di arrembaggio, vi ricordate i miei pirati? Ah no? allora leggete i post riguardanti il MART... Comunque, fin qui nulla di che, ormai li conosco... ma grazie a loro ho avuto l'occasione di sentirmi privilegiata... quasi una vip!

Ora vi racconto.

Dopo l'ennesimo "piccolo" intervento che ho dovuto subire, Edo mi ha accompagnato a Montebelluna, a casa di Fabio. È una vita che mi dicono: "Devi venire a vedere come Fabio ha ristrutturato casa"... e sapete quelle cose che dici "si, appena posso..." o "alla prima occasione..." si, quella che non arriverà mai... Ok, ora è arrivata! Speravo solo che fosse in un'altra occasione... insomma, una visita di puro piacere....

Comunque, chi mai poteva pensare a tanto?!?

Quando la porta di casa si apre, mi sono letteralmente trovata dentro ad una rivista patinata! Sapete quelle tipo: Ad, Vogue,  Elle ...ect

Tutto è perfetto. In ogni senso. Anche il profumo! Ovviamente, provate ad immaginare le mie esclamazioni: "wow non ci posso credere...", "ma è strepitoso... oh mamma, ma guarda lì..." e poi... "Cavoli e questo? cos'è?..." e via dicendo.

La mia camera o meglio, quella che mi ospita è meravigliosa! Grazie alla carta da parati, che mi soffermo a guardare in ogni suo particolare, mi sembra di entrare in un libro di Rudyard Kipling.

Girando poi per il soggiorno trovo pezzi di design ovunque. Tutto quanto è veramente affascinante. C'è dalla lampada "Taccia" di Flos a quella sopra la tavola da pranzo Skan di Vibia, a quelle sparse in giro nei vari angoli... compresa quella vintage, di 50 anni fa circa, recuperata in qualche mercatino d'antiquariato. E poi un vaso Venini, il Polipo nella stanza da bagno (ma chi pensava che le opere d'arte potessero stare bene pure in bagno... ah quante cose devo imparare...) di Nicola Fasano... insomma vedete un po' voi.

Alle pareti delle varie stanze, trovo carte da parati particolarissime e finissime. Alcune fatte addirittura in vinile, con luminescenze argentate e... ed i travi a vista bianchi o grigi in base alla stanza, rendono il tutto estremamente elegante. Non parliamo poi dei quadri appesi alle pareti... Oh Santa polenta! Sto perdendo la testa!

Ogni pezzo ha il suo perché. Una sua storia. Appartiene al mondo dei ricordi, risultato di un viaggio o di una nuova esperienza e... si, indovinate un po'? Trova anche il posto giusto!

Ma come cavolo ha fatto? Se penso a casa mia che è un'accozzaglia di tutto e di più... Ok, non mi demoralizzo! Mi rifarò!

Cosa Editor? Esiste un gusto raffinato che io non conosco e che in mancanza di questo, esistono pure gli interior designer? Ok, passiamo oltre. Facendo finta di niente e... passerei direttamente all'interior designer (inutile star qui a replicare a certe battutine...!). 

Scopro però, che effettivamente, oltre al gusto alquanto raffinato di Fabio c'è anche lo zampino di un bravissimo interior designer Nicola Costa, che ha pure un negozio a Treviso: ABITHA decoratori d'interni

Respirare e gustare l'aria di queste atmosfere mi ha fatto proprio bene. Mi ha rigenerato i sensi. E' proprio vero, coltivare l'Arte del bello fa bene all'anima e al cuore!

Beh complimenti ai miei pirati! Se qualcuno non sapesse cosa regalarmi per il mio prossimo compleanno... un oggettino di design... bah fate voi!!!

 


Nessun commento:

Posta un commento