lunedì 4 maggio 2020

Scusate ma stasera mi aspettano a Londra... da Sotheby's



 10 aprile 2020

Mi sveglio alle 7 tutta indolenzita.
Ho dormito, come a volte fanno tante mamme e tanti papà, nel letto di mia figlia fino alle 4.
Sdraiata a fianco a Zoe che ieri sera voleva assolutamente una storia ed io ovviamente, non potendo dire di no, ho soggiornato sopra i suoi diciottomila pupazzi che in gruppo credo abbiano voluto organizzare una festa sulla mia spina dorsale... erano in ogni dove!
Piano, piano, non potrei fare altrimenti vista l'agilità mattutina, scendo le scale e vado a posizionarmi nella mia postazione mattutina: sdraiata sul divano.

 Pronta per andare avanti con la lettura del libro di Thompson, LO SQUALO DA 12 MILIONI DI DOLLARI, libro che prima o poi riuscirò a finire... me lo e, ve lo, assicuro! In effetti non è così facile... per carità interessantissimo ma... Insomma, quando lo finirò. oltre a scriverci un mega post,  organizzerò un... Super mega party... anzi, forse lo organizzerà il mio Editor visto che ormai, riguardo a questo libro, ha perso tutte le speranze...
Prima però do una sbirciatina veloce ai social, non si sa mai, magari l'ispirazione è proprio lì, da qualche parte... e... nulla! Ok, non ho più scuse. Avanti tutta con il libro.

L'argomento che sto affrontando ora, riguarda le aste.
Un aspetto del mondo dell'arte, che non conoscevo ma che trovo veramente interessante.
Sarò sincera, non so come funzionano ma qui è spiegato talmente bene che le mie mille domande vengono soddisfatte una a una! Incredibile!

Curiosità: avete mai visto il film "Micky occhi blu" con Hug Grant?
Ok, se non lo avete ancora fatto, fatelo!

Primo, perché c'è Hugh Grant, attore di cui mi sono follemente innamorata in età adolescenziale (l'altro "must" era Kevin Costner) e che anche se non bellissimo con i suoi ruoli ridicoli ed il suo humor inglese mi ha fatto sognare e non poco!

Secondo, si tratta di una commedia romantica! Ed io, e chi mi conosce lo sa, adoro le commedie romantiche! Si la mia videoteca fatta con le vecchie videocassette era piena di film tipo "c'è posta per te", "il padre della sposa", "qualcosa è cambiato" ecc... Ahh, (non si era capito? era un sospiro...) che bellezza, che ricordi, quanti anni... no, cioè, non sono passati poi così tanti anni... insomma... Ok,  pensate, che con le amiche si noleggiavano i film e si faceva la serata: "pizza popcorn e film", e lì, si rideva, si scherzava e si spettegolava!!! Bei tempi!

Ma ritorniamo a noi...
Questa commedia, ha per protagonista un battitore d'aste britannico, che vuole sposare la figlia di un noto mafioso. Le cose si complicano quando per sbaglio viene coinvolto in un losco affare.
La scena più divertente è quando viene costretto a battere all'asta le opere alquanto orribili ed improbabili di uno zio della futura moglie!
Esilarante!
Ora, leggendo questo capitolo di questo benedetto libro, mi torna alla mente il film.
Non avrei mai minimamente potuto pensare, che per organizzare un'asta di livello altissimo, come quelle descritte in queste pagine, ci fossero così tanti giri e intrallazzi. Un continuo scambio tra musei, gallerie di fama internazionale e collezionisti famosi... Tanto che alla fine, l'impressione è di essere dentro ad un film alla 007!

Veramente chi è coinvolto e lavora in questo mondo deve intendersi di arte, cultura, storia, economia e soprattutto spionaggio!!!

Ci sono talmente tanti cavilli che coinvolgono la messa all'asta di un'opera che un comune mortale nemmeno immagina!

Io nella mia ignoranza sull'argomento una cosa la so e la cosa mi rende molto fiera di me stessa: esistono 2 case d'asta che dominano il mercato delle aste internazionali: Christie's e Sotheby's (che ovviamente pronuncio in modo errato per la "felicità" di Mr. Gallery, che avrà un altro spunto per prendermi in giro).
Ok, ok, lo so, le conoscete anche voi..., è come se parlassimo di Versace, Armani, Gucci... ma mi andava di fare vedere a Mr. Gallery che qualcosa so!
Vabbhè, procediamo

Queste 2 società controllano l'80 per cento del mercato delle aste d'arte di primo livello. Cioè che trattano artisti importantissimi e hanno il monopolio quasi assoluto delle opere che vengono vendute al di sopra del milione di dollari. Aste alle quali ovviamente io partecipo tutti i giorni...

Dovete sapere che l'inserimento di un'opera di un artista, in una di queste aste, significa la sua legittimazione finale o al contrario se invenduto, il rischio da parte dell'opera di essere bollata con il marchio dell'insuccesso!
Ebbene sì un'asta, in alcuni casi, definisce il valore dell'opera di un artista per tutto il mercato.

Le aste serali, sono dei veri e propri eventi e l'attenzione dei media spesso è più concentrata sull'evento in sé, che sulle opere d'arte che verranno vendute in quella sede. E ovviamente sapete quali sono le piazze più importanti al mondo? Londra e New York!

Curiosità: spesso succede che, per alcuni quadri importanti, se appesi alle pareti di una galleria i media non danno alcuna attenzione, se invece, le stesse opere vengono battute ad un'asta "serale", immediatamente vengono pubblicati articoli, fatte fotografie con relative pubblicazioni su quotidiani e periodici... ovviamente con le relative notizie riguardanti gli acquirenti ed il prezzo di vendita!

Le aste serali riempiono le sale e sono occasioni dove farsi vedere. Insomma, sono un indicatore di status sociale, indipendentemente che si abbia o no intenzione di acquistare.

Per partecipare alle aste più importanti occorre avere un biglietto d'entrata (invito) e i VIP si siedono nella sala principale, mentre i VOP (very ordinary people!) assistono dagli schermi delle sale secondarie.

La casa d'asta svolge diverse funzioni: dopo aver ottenuto l'incarico della vendita, trasporta e immagazzina le opere, fa le indagini sull'autenticità e sulla provenienza, realizza i cataloghi, le foto ed eventuali mostre promozionali.
I servizi offerti agli eventuali compratori includono l'assistenza di esperti, le varie certificazioni, la possibilità di partecipare all'asta telefonicamente, ricevimenti, pranzi esclusivi e sontuosi, eventi "vip", seminari, il trasporto delle opere per portarle in visione in anteprima ai collezionisti, in diverse città e l'assistenza da parte di uffici locali ed esteri per le pratiche doganali.

Una delle cose che mi ha particolarmente stupito è che la maggior parte delle volte non conta tanto l'opera in sé, la sua preziosità, ma conta da dove proviene.
Infatti se l'opera in questione, proviene da un privato sconosciuto avrà di certo un valore, se invece arriva da una collezione famosa o da un museo varrà moltissimo.

Per un compratore importante, le case d'asta possono organizzare visioni private delle opere per permettergli di passare più tempo con l'oggetto e le opere possono viaggiare verso le città principali per raggiungere i collezionisti più importanti cioè gli "Ultra High Net Worth", cioè i multimilionari!

L'ultima cosa carina che ho scoperto  è che molto importante, è il ruolo del banditore.
Non ci crederete ma questi personaggi mi hanno fatto sorridere perché oltre ad avere dei loro rituali prima di ogni asta (c'è chi fa un pisolino di 45 minuti, chi pranza nel solito ristorantino prima dell'asta, chi beve una tazza di te e mangia una mela gialla...), conoscono alla perfezione  il linguaggio del corpo che permette loro di comprendere quando qualcuno sta per fare un'offerta (ad es. si raddrizza sulla sedia, si aggiusta la cravatta ecc...).
Queste ultime info sono importanti per capire come procedere e come gestire i rilanci...
Le frasi più celebri di Pylkkanen uno dei battitori più conosciuti sono: "nessun rimpianto?", "Un ultimo tentativo?", "siamo sicuri?", "Venduto, mi dispiace!".
Pensate infine che se una stessa asta venisse battuta da 4 persone diverse ci sarebbero 4 risultati diversi!

Dopo questa attenta lettura sono talmente affascinata da questo ambiente che quasi rimpiango di non essermi appassionata prima all'arte... magari sarei potuta diventare pure io, una battitrice d'aste famosa.
Volete conoscere quale sarebbe il mio rituale prima di un'asta? Un massaggio con seduta dall'estetista,  trucco e parrucco all'ultima moda, shopping sfrenato e per concludere... un buon thé con biscotti al cioccolato fondente.
Ok sembrano più i desideri di fine quarantena ma tanté questo è quello che vorrei!

PROMEMORIA...
Mi devo informare sul calendario delle prossime aste serali di Londra... Mi toccherà andarci... 

P.S. Domanda: ma voi cosa mettereste all'asta?

- LA FRASE DEL GIORNO -

"L’insegnante mediocre racconta. Il bravo insegnante spiega. L’insegnante eccellente dimostra. Il maestro ispira.” 

Socrate



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