marzo 2019
Oggi ho un giorno di vacanza. E visto che Zoe (mia figlia) è a scuola fino alle 16'00, ho pensato di organizzare una gita al Museo. Da sola!
Destinazione il Mudec di Milano per la mostra su Banksy.È la prima volta che mi avventuro in una gita tutta mia ed è tutto così eccitante...
Il tempo che ho a disposizione è poco ma dovrebbe essere sufficiente per essere di ritorno in tempo per andare prendere Zoe a scuola.
Allora saluto mia figlia e salgo in auto alla volta di Verona per prendere il Freccia Rossa che mi porterà in una città che adoro: Milano!
Il viaggio mi permette di documentarmi un po' su questo artista "di strada" singolare (grazie anche ad un bel libro che mi è stato regalato qualche settimana prima... BANKSY di Andrea Concas), che oltre ad usare una tecnica inusuale per me, lo stancil, è reso ancora più interessante per il fatto che nessuno (o pochissimi) conoscono la sua identità.
Per aiutarvi a capire meglio di chi sto parlando, è quell'artista che ha distrutto una propria opera, subito dopo una importante aggiudicazione (1'400'000 sterline) qualche mese fa a Londra. Ricordate? ne parlarono tutti i telegiornali...
Ebbene, per lui essere invisibile significa avere un superpotere che gli consente di essere contemporaneamente osservatore, critico, pensatore e creatore indisturbato.
In effetti le sue opere appaiono in aree delle città come ponti, cavalcavia, sponde di fiumi, facciate di edifici, navi, vecchie fabbriche, ciminiere e persino recinti di animali negli zoo, come se non volesse mettersi troppo in mostra.
Nel giro di una notte riesce realizzare una propria opera: un murales.
Ed ecco perchè l'utilizzo dello stancil, per velocizzare la produzione dell'opera stessa.
La cosa curiosa per molti è andare in giro per la città e scovare una sua nuova creazione.
Ma torniamo ai fatti. Arrivo alla mostra alle 11 puntuale per la visita che ho prenotato, mi infilo le cuffie e faccio partire l'audioguida... Comincia così il mio tour.
Le opere esposte le trovo interessanti e allo stesso tempo provocatorie. Ognuna ha la sua storia ed è bello calarsi in ognuna di esse.
Gran parte dei soggetti di Banksy sono una denuncia contro la guerra. La sua è una guerra culturale contro le guerre convenzionali e contro le logiche che le producono.
Solo i bambini sono eroi in un mondo che è preda della violenza e della sopraffazione, eroi ai quali affidare un messaggio di speranza.
C'è un'opera che trovo simpatica ed è quella che rappresenta un ratto che ha appena disegnato un cuore e dice: "ho imbrattato d'Amore il mondo"!I ratti di Banksy sono ironici, irriverenti, quasi umani...
Le opere esposte mi affascinano talmente tanto che ad un certo punto mi accorgo che devo scappare! Due ore e mezza sono volate! Ho un treno da prendere e una figlia da recuperare a scuola...
Esco dal museo di corsa, mi fiondo in metropolitana sperando ci sia subito un convoglio.
La fortuna è dalla mia. Arrivo in stazione e corro per riuscire a prendere la mia "Freccia"...
Ce la faccio x un pelo! Ma la corsa non finisce qui. Arrivata a Verona prendo la macchina, affronto il traffico cittadino e finalmente arrivo perfettamente in orario all'uscita della scuola di mia figlia...
Ci sono riuscita... anche questa volta!
I "super-poteri di mamma" hanno funzionato!
Respiro, guardo Zoe corrermi incontro con il sorriso. Le sorrido a mia volta e lei mi guarda perplessa, e dice: "sembra che hai corso come una matta, e si mette a ridere!"
"Giusto un pochino..." rispondo io e penso tra me e me, "Ma ne è valsa la pena!"
P.s. un bel regalo da farsi? Andate a vedere una mostra anche da soli , perché no?
P.s. se andate in grandi città, Londra, Bristol, Venezia, Cisgiordania e tante altre, guardatevi bene attorno, potreste trovare un'opera di Banksy!
https://www.mudec.it/ita/banksy-mudec-milano/
per vedere gli altri miei interventi su Banksy, clicca qui
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Bello Valeria ora anch'io ho visto parte della biennale 👍😘
RispondiEliminaBene mi fa piacere!!😁
RispondiEliminaBrava Valeria! Mi è piaciuto molto il tuo racconto.
RispondiEliminaGrazie! Portare un po' di gioia nel cuore delle persone mi rende felice e orgogliosa del lavoro che sto facendo!
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