venerdì 14 febbraio 2020

Al cinema con papà...


12 febbraio 2020

Questa sera sono emozionata!
Andrò al cinema a vedere "Impressionisti Segreti".
Un docu-film dedicato ad uno dei movimenti artistici più importanti degli ultimi 200 anni e sarò accompagnata da un uomo speciale: mio padre! (Che ho scoperto essere il mio lettore più attento).

Dico la verità non so cosa aspettarmi.
Da un lato ho paura che mi annoiero' e finirà che mi addormenterò semi sdraiata sulla poltroncina.
(Si avete letto bene, perchè? Perché gli impressionisti non mi hanno mai, pur riconoscendone tutta l'importanza dovuta, entusiasmato più di tanto); dall'altro, spero di sbagliarmi di grosso!!!

Arriviamo al cinema 15 minuti prima perché ho paura di non trovare posto... ma... ma dove sono tutti? La sala è vuota!
Provo un moto di sconforto perché è un vero peccato che nessuno sia stato attratto da questa rassegna dedicata all'arte. Fortunatamente, e lo dico per l'umanità, 5 minuti prima che inizi il film, la sala si anima un pochino.

Si spengono le luci, e inizia la proiezione.

Il documentario spiega che il movimento degli impressionisti nasce a Parigi fra il 1860 ed il 1870, ed è di fatto, l'introduzione alla grande mostra Impressionisti Segreti in corso a Roma a Palazzo Bonaparte (visitabile fino al prossimo 8 marzo).
Ma chi erano gli impressionisti? Semplicemente un gruppo di giovani artisti, che decisero di dipingere una "realtà quotidiana", fuori dagli schemi e soprattutto, fuori dagli atelier: En Plain Air.
E cosa ancor più straordinaria che, con consapevolezza o no, cambiarono definitivamente il sistema dell'arte di allora, traghettangolo fino ai giorni nostri con gli appellativi "arte moderna" prima e, "arte contemporanea" poi.

La cosa magnifica di questa mostra (e di conseguenza di questo video) è che propone ai visitatori, la visione di opere impressioniste provenienti da collezioni private e di conseguenza, praticamente mai viste prima... E questo è il perchè del titolo, "impressionisti segreti".
Con tutte queste informazioni non posso farmi sfuggire nulla e quindi comincio a prendere appunti sul telefono... Mio padre che osserva sempre tutto, sconvolto, mi guarda e dice quasi sussurrando: "ma non li hai mai presi neanche a scuola!"
Rido orgogliosa tra me e me... e... rispondo prendendolo sottobraccio: "Papà, allora non avevo un blog!".

La pellicola racconta che, a quei tempi, tutti i critici d'arte, rifiutarono il lavoro di questo gruppo di "strani pittori" perché il loro cambiamento stilistico era stato decisamente rivoluzionario! Difficile da accettare ai più.
Avevano cambiato il modo di dipingere e la critica accademica non poteva sostenerlo.
Nei loro dipinti si poteva percepire il movimento, la luce naturale e cosa più importante, l'essenza, l'anima ed il sentimento dell'artista stesso.

Superfluo ricordare i nomi dei più famosi protagonisti di questo movimento... ma lo faccio lo stesso: ci sono i paesaggi naturali di Monet, quelli di Manet, i contadini di Pissaro, le donne e i bambini della Berthe Morisot, le donne "burrose" di Renoir e tanti altri...

L'artista che, confesso, più mi è entrata dentro, facendo breccia nel mio cuore, è sicuramente la Morisot.
C'è, presentato in questo documentario, un suo lavoro dove rappresenta una donna in parte nuda davanti allo specchio, e che nonostante la sua pudicita', risulta di una sensualità disarmante.

l'opera "incriminata" di Berthe Morisot

Insomma, 90 minuti che volano, e quando si riaccendo le luci della sala, sono talmente dispiaciuta, da rimanenerci male, quasi come una bambina a cui è stato sottratto il proprio giocattolo. Avrei voluto saperne ancora, scoprire di più. E ora più che mai mi è venuta voglia di andare a Roma a visitare la mostra!
Insomma, esco dal cinema contentissima! Da oggi, non considererò più gli impressionisti noiosi e pesanti! Lo giuro!
Certo non incarnano il mio stile preferito, ma sono stati comunque degli "apri pista" per tutto ciò che è successo nell'intero mondo dell'arte del '900! Anche per le cosidette "nuove correnti"... quelle che più piacciono a me e per le quali batte sempre forte il cuore!

P.s. mai dare per scontato nulla soprattutto nell'arte...

P.s. Innamorata della vita, dell'arte e sopratutto dell'amore, visto che oggi, il giorno della pubblicazione di questo post, è San Valentino...
Auguri a tutti!

7 commenti:

  1. Brava Valeria, il pregiudizio limita la conoscenza e l'arte aiuta ad aumentare la voglia di curiosità e di condivisione . Fabio

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  2. Complimenti Valeria.. Diffondi l'Arte.. Gli impressionisti sono i miei preferiti.. Immediatezza luce e tanto colore.. Come piace a me..

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    1. Grazie Daniela!!! Chissà... magari qualcuno si innamorerà dell'Arte come è successo a me!!!

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  3. Oltre al documentario penso che trascorrere una serata alternativa con il tuo papà sia stato altrettanto gratificante 👏

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