gennaio 2020
Uffi e ancora uffi!
Sono chiusa in casa da 3 giorni con l'influenza (Attenzione, banale influenza e null'altro!).
Naso che cola, febbre quanto basta per farti desiderare di stare a letto, mal di testa dovuto all'intasamento generale e, per concludere, schiena a pezzi a forza di stare sdraiata!
Insomma, per essere la "Regina dell'Arte" (scusate l'auto ironia) sto vivendo un momento di noia mortale!
Fortuna che ho il mio blog.
Mi tiene attiva...
Non ci crederete ma scrivere sulle mie scorribande nel mondo dell'arte (ovviamente in punta di pantofole...) mi fa stare bene. E' come fare meditazione!
Ecco ora potete ridere. Fate pure, ma per me è proprio così!
È staccare la spina da tutto e da tutti, serve per ricaricarmi (perdonate la freddura inglese...).
Ora, fatalità ho appena finito di scrivere un pezzo su Jean-Michael Basquiat, quando il cellulare inizia vibrare.
Dall'altra parte del telefono c'è il mio "Editor"...
"EDITOR???" vi starete chiedendo "ma ora, vorresti dirci che hai anche un Editor?" Certo che si!!!
È un carissimo Amico che mi aiuta a sistemare le foto nel posto giusto, controlla i possibili errori grammaticali, programma l'uscita dei post ed infine è colui che immancabilmente dice "Allora? Hai prodotto? Dai che la gente ha fame di post!!!", anche se magari quel giorno ho già scritto 3 pezzi!
Ok, mi chiama per sapere come sto (per educazione) e ovviamente se sto scrivendo qualcosa o battendo la fiacca.
Io per tutta risposta comincio ad elencare tutte le mie "magagne". Al che, a metà della lista, preso dallo sconforto... mi dice "ok, ok, ho capito basta per carità! Mi stai contagiando a distanza!" Poi, all'improvviso, "Ti faccio un regalo" e riattacca.
Io sono allibita. Anche un po' offesa.
Possibile che non gli interessi nulla del mio naso a rubinetto? Bah, editor da strapazzo! Se era stufo di sentire le mie lamentele, poteva dirlo apertamente, uffi.
Dopo un minuto mi arriva l'avviso di un messaggio WhatsApp.
Apro e trovo un link. E' il link per vedere su Youtube il film sulla vita di Basquiat. Il primo messaggio è seguito da un secondo con scritto: "guardalo poi mi dici cosa ne pensi!".
Che bello. Un gran regalo! Il DVD su Basquiat purtroppo non si trova più da nessuna parte.
E' da tempo che volevo vederlo e non pensavo si potesse trovare in rete gratuitamente!
Sono elettrizzata... e così mi metto comoda e per 2 ore filate mi perdo dentro alla vita alquanto controversa, di questo straordinario artista.
Effettivamente la storia della sua vita è molto travagliata: una madre con problemi psichici, un padre assente, utilizzo di droghe, alcool e usi e costumi sessuali singolari...
Anche nel momento in cui ha tutto: una compagna che lo ama, il successo arrivato fin da giovanissimo (grazie anche ad un incontro fortuito con Andy Warhol che di seguito diventerà suo amico e forte sostenitore, ahimé fino alla data della sua scomparsa), la fortuna di poter esprimere se stesso attraverso le sue opere e trovare il consenso di tutte le persone che contano nel mondo dell'arte, non riesce a goderne i frutti.
Muore a soli 27 anni.
Il film è fatto molto bene e l'attore che interpreta l'artista riesce a calarsi nella parte in modo sublime... Di sicuro non è un film leggero visto le tematiche che lo caratterizzano e quando finisce oltre ad essere commossa devo avere del tempo per "digerirlo".
Chiamo il mio "editor" per ringraziarlo e dico "Sai, ora quando guarderò una sua opera, avrò uno sguardo diverso, più profondo, perché ora so chi era e come lavorava
Memo: leggere quanto prima, almeno una delle tante biografie su Jean Michael Basquiat
P.s. Il mio Editor è Mr. Gallery!
P.s. Probabilmente conoscere la vita dell'artista, prima di vedere le sue opere ci può essere d'aiuto.
P.s. Voi lo avete visto? No? provate a cliccare un po' qui...
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